I SOGNI NEL CASSETTO: mercatino dell'antiquariato, collezionismo, giocattoli d’epoca,
libri antichi, dischi, curiosità e altro ancora...
20 MAGGIO 2023
La 14^ tappa del Giro d'Italia passerà da Solcio di Lesa
MARZO 2023
18 Marzo 2023 - STRESA
I SOGNI NEL CASSETTO 2023 mercatino dell'antiquariato
dalle ore 10.00 alle 19.00 – lungolago
I SOGNI NEL CASSETTO: mercatino dell'antiquariato, collezionismo, giocattoli d’epoca,
libri antichi, dischi, curiosità e altro ancora...
ARCHIVIO EVENTI 2022
SETTEMBRE
SOLCIO DI LESA - Logistica di Herno
I concerti di Stephan Braun in qualità di solista, con il suo trio o con il suo progetto Deep strings, sono sempre sorprendenti. Nel concerto da solista utilizza amplificazione ed effetti elettronici,
dispiegando un ampio range musicale che va dalla musica barocca di Johann Sebastian Bach agli standard jazz di Miles Davis, dalle
canzoni pop di Lenny Kravitz alle proprie composizioni. Un concerto imperdibile, domani 7 settembre, in una location esclusiva: la Logistica di Hernoapre le porte alla musica e tra i capi della famosa griff del Lago Maggiore assisteremo a
improvvisazioni musicali originali e sorprendenti.
ARONA - 6 - 11 SETTEMBRE DACIA MARAINI - IL TEATRO SULL' ACQUA
SOLCIO DI LESA MERCOLEDI 7 SETTEMBRE 2022
LESA - Madonna di Campagna 9 SETTEMBRE 2022
AGOSTO
Il Teatro sull’Acqua torna a settembre ad AronA
La direttrice artistica Dacia Maraini ha
scelto il tema: corpo e movimento
Arona Città Teatro sull’Acqua torna con il
suo festival dal 6 all’11 settembre, firmato dalla direzione artistica di Dacia Maraini (in foto).
Ancora una volta la città si trasforma in
teatro per accogliere la produzione in prima nazionale sul lago, gli spettacoli teatrali nelle ville, in Rocca, nei cortili, in strada e gli incontri con gli autori. Il tema scelto per questa
edizione 2022 racconta il corpo e il movimento, legati anche senza la necessità della parola. L’accento, nel testo scritto da Dacia Maraini per il festival, è posto sulla disabilità e su
quanto un corpo possa andare oltre i limiti, per vivere.
La produzione sul Lagoscenico
“Cenerentola. Camminando sulle nuvole” è la
produzione sull’acqua, con testo scritto da Dacia Maraini, regia di Monica Maimone, prima nazionale giovedì 8 settembre alle 21.30 con repliche fino a domenica 11 al Lagoscenico dell’Antico Porto
di Arona.
«Una Cenerentola di oggi, maltrattata e
umiliata, non per invidia femminile, ma per ragioni di differenza sociale – ha affermato Dacia Maraini -. Cenerentola è mandata dalle sorellastre più ricche e amate a far aggiustare un motorino
senza freni. Come conseguenza non potrà che finire contro un camion finendo per rimanere senza una gamba. Non sarà un principe a salvarla dalla solitudine e dall’inerzia, ma una dottoressa che le
applicherà una protesi di grande efficacia. Così Cenerentola correrà verso il futuro come una cometa scintillante. Ho scritto questo testo tenendo conto delle straordinarie capacità visionarie di
Monica Maimone; la nuova Cenerentola sarà infatti non solo raccontata con le parole, ma inventata e disegnata con immagini in movimento».
La colonna sonora è di Francesco Binni, le
Cenerentole acrobate sono Marina Enea e Paulina Bravo Hernandez; costumi di Barbara Petrecca; protesi di Giorgio Regina e Sarita Sassi; direzione tecnica di Daniele Cappelletti; produzione
Rosanna Giovagnoli e Nanì Maimone con l’assistenza di Lucrezia Bellin.
Il teatro nel Parcoscenico della Rocca
Borromea
Martedì 6 settembre alle 20.15 il teatrodanza di “Autour du corps. Omaggio al Bauhaus”, un viaggio cosmico in cui tutto ruota attorno a un corpo vestito da nove cerchi concentrici che pulsa e
respira. Aereo contorno e ingombro pesante; richiamo al cosmo e alla terra. Dentro e fuori dai cerchi a disegnare le orbite in dura potenza o in grazia, a riflesso e a contrasto. La gonna invita
a un viaggio onirico e ipnotico che parla di forme, di corpi, di equilibrio e disequilibrio oltre che di pesantezza e di respiro, allegoria della nostra condizione umana. Accade che possono
venirci a cercare immagini aspre o dolci per convertire e rinnovare lo sguardo. Tracce di spirali, cerchi, linee, punti, accompagnate da una rielaborazione della Sagra della Primavera di
Stravinsky e da una composizione dal ritmo potente e incalzante.
Coreografia Tiziana Arnaboldi; interpreti
Marta Ciappina, Françoise Parlanti; musica Mauro Casappa; ideazione oggetto Claudia Broggi architetto; creazione luci François Gendre, Elia Albertella; coproduzione Teatro San Materno Ascona,
Neuestheater Basilea-Dornach.
Giovedì 8 settembre alle 20.15 “Hotel
Paradiso”, il teatro di maschera della Familie Flöz: strane cose accadono nel tranquillo Hotel Paradiso, un piccolo albergo di montagna gestito con pugno di ferro dalla anziana capo-famiglia. Ci
sono quattro stelle che troneggiano sull’entrata e una fonte che promette la guarigione di malattie fisiche e psichiche. Ma si intravedono nubi all’orizzonte. Il figlio sogna il vero amore mentre
combatte una dura battaglia con la sorella per mantenere il controllo sulla gestione dell’albergo. La donna del piano ha un problema di cleptomania e il cuoco ha una passione, quella di
macellare, non solo animali… Quando il primo cadavere affiora, tutto l’albergo scivola in un vortice di strani avvenimenti e la chiusura sembra solo una questione di tempo.
Sabato 10 settembre sempre alle 20.15
“Clown in libertà”, teatrocirco con la compagnia Teatro Necessario, di e con Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini, Alessandro Mori. Un concerto continuamente interrotto dalle divagazioni
comiche dei musicisti o uno spettacolo di clownerie ben supportato dalla musica? Clown in libertà è un momento di euforia, ricreazione e ritualità catartica per tre buffi, simpatici e talentuosi
clown che paiono colti da un’eccitazione infantile all’idea di avere una scena e un pubblico a loro completa disposizione. Senza un racconto enunciato e senza alcuno scambio di battute, si
racconta, dunque, un pomeriggio un po’ anomalo. Ecco quindi sequenze di mano a mano, duelli al rallentatore, intricati passaggi di giocoleria rubandosi ripetutamente gli attrezzi, e ancora
evoluzioni e piramidi. La musica è la vera colonna portante dell’azione e dello sviluppo narrativo: l’intero spettacolo risulta così come un grande, unico e continuo viaggio musicale che
non si interrompe quasi mai, nemmeno durante le acrobazie più impensabili.
Il teatro a domicilio: Teatrocondominio
Le Fornaci
Venerdì 9 settembre alle 19 “Kilombo” della
Compagnia Progetto Rescue, con Vicente Cabrera e Camilla Sandri Bellezza. Kilombo è il luogo della tradizione, della scoperta delle origini, dove si tramandano esperienze attraverso canti,
ritmi ma soprattutto storie. Un concerto divertente, un viaggio, capace di raccontare con musica e parole le lotte e le passioni dei popoli latinoamericani, ideato per incontrare il
pubblico popolare e vario che abita le corti: dai bambini, agli adulti, agli anziani, delle più diverse estrazioni sociali.
Teatro di strada
In piazza del Popolo venerdì 9, sabato 10 e
domenica 11 settembre dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 20 “La dinamica del controvento”, compagnia Teatro Necessario, ideazione Julien Lett, al pianoforte Irene Michailidis. Una macchina
del tempo, un sogno a occhi aperti, un momento di sospensione, di fantasia, un gioco fragile e ipnotico alla ricerca di equilibrio e di stabilità: gli spettatori vengono trasportati dalle
suadenti note di un pianoforte suonato dal vivo e cullati dal lento movimento di un tappeto che si libra a mezz’aria, ruotando senza sosta. Chi sale a bordo è invitato a lasciare a terra peso,
gravità, pensieri e a varcare la soglia di un mondo in cui la musica riempie il tempo e ne fa uno spartito da suonare, una pagina dopo l’altra, un giro dopo l’altro… La Dinamica del Controvento è
un’installazione di ferro, vecchi libri e damigiane, il cui meccanismo è concepito come una delle giostre del tempo che fu, ma con un magico potere in più: portare la musica classica per le
strade, le piazze, le fiere, i festival e gli eventi nello spazio pubblico, coinvolgendo e affascinando spettatori di tutte le età.
Sul lungolago Nassiriya sabato 10 e
domenica 11 alle 18 “Dolce salato” firmato da Circo Carpa Diem. Lui è ingenuo, distratto e sognatore, lei è energia pura, velocità e movimento. Insieme sono come l’acqua e la farina, insieme
preparano il pane in una giornata che sembra semplice e normale, proprio come il pane quotidiano, ma in realtà è magica e sorprendente, esattamente come loro due. Tullio legge a testa in
giù sospeso a un palo, Vroni va in bicicletta pedalando con le mani e guidando con i piedi. Sono buffi, teneri e surreali, impastano a quattro mani e mentre attendono che il pane lieviti e si
cuocia regalano un viaggio nel tempo e nei sentimenti.
Teatro in barca
La barcascenica Pinta alle 17, 18 e 19 di
sabato 10 e domenica 11 salpa per il viaggio di “Erotica sudamericana in Agüita Santa” a cura de Il menù della poesia. Voce e chitarra classica e la musica ribelle latinoamericana. Dal Son cubano
alla Zamba argentina, dalla Cumbia colombiana al Joropo venezuelano arriviamo alla Capishca ecuatoriana per toccare tutti i ritmi e le tradizioni dei cantori che hanno reso celebri questi paesi.
Con Camilla Sandri Bellezza e Vicente Cabrera.
Incontri con gli autori
Il festival 2022 viene aperto dallo
scrittore Alessandro Barbaglia con il suo ultimo romanzo “La mossa del matto” in Villa Ponti alle 18.30 martedì 6 settembre.
Mercoledì 7 settembre alla stessa ora ma in
piazza San Graziano, la direttrice artistica Dacia Maraini presenta il suo memoir “Caro Pier Paolo” dedicato a Pasolini. Alle 20 a Villa Ponti Roberto Cotroneo propone
“Chet” accompagnato dal trio jazz formato dai maestri Alberto Mandarini, Andrea Cocco e Davide Merlino.
Giovedì 8 ospite in piazza San Graziano
alle 18.30 Stefania Auci, recente Premio Bancarella, racconta la saga dei Florio de “I leoni di Sicilia” e “L’inverno dei leoni”.
Venerdì 9 alle 18.30 in piazza San Graziano
Lorenzo Cremonesi parte da “Guerra infinita” per raccontare il suo lavoro di inviato. Alle 21 al Battello una serata dedicata alla poesia con Antonella Anedda. Chiude la rassegna di parola Fabio
Genovesi domenica 11 settembre alle 18.30 in piazza San Graziano con il monologo tratto da “Il calamaro gigante”.
Torneo internazionale ITF maschile PRIZE MONEY $ 25.000 SECONDA EDIZIONE 22 AGOSTO 2022 Il tennis internazionale è tornato a LESA
TENNIS SPORTING LESA
Via Rosmini, 28040 Lesa (NO) Ingresso secondario da Via Davicini
SPECIAL PARTNER DELLA LESA CUP
STRESA FESTIVAL
Sabato 27 agosto, ore 18:00 - Lesa, Sporting Lesa Banda Osiris in concerto
La Lesa Cup 2022 grazie alla partnership con l’ Associazione Settimane Musicali di Stresa organizzatrice del
prestigioso Festival Internazionale “Stresa Festival”, che ogni anno dal 1962 ha luogo sulle rive del Lago Maggiore tra luglio, agosto e settembre in diverse sedi di grande prestigio,
ospiterà un concerto che si terrà durante il torneo sul campo da tennis. L’iniziativa nasce per la diffusione e promozione della conoscenza della musica classica attraverso altre arti e
discipline. Un meraviglioso connubio tra musica e tennis.
Stresa - Verbania (VB) Da 16 luglio 2022 al 9 settembre 2022
VIVALDI - 21 AGOSTO 2022 : VEDI
PROGRAMMA
https://www.stresafestival.eu/programma/
LUGLIO
2022: la 61ma edizione di Stresa Festival
Stresa - Verbania (VB) Da 16 luglio 2022 al 9 settembre 2022
https://www.stresafestival.eu/programma/
STRESA 16 luglio
STRESA - I sogni nel cassetto: mercatino antiquariato
LAGHI E PALAFITTE DEL PIEMONTE
Insediamenti preistorici patrimonio dell’Umanità
Presentazione del volume e inaugurazione della mostra
Arona – Archeomuseo Khaled al-Asaad Sabato 9 aprile 2022 ore 17 - La Mostra sarà visitabile con ingresso gratuito, fino
al 29 maggio, negli orari del martedì ore 10-12 e sabato e domenica ore 15.30-18.30
La programmazione culturale dell’Archeomuseo riparte accogliendo la mostra, frutto di un progetto coordinato dal Comune di Viverone e dal Centro documentazione delle palafitte di Viverone,
cui ha collaborato anche l’Archeomuseo aronese per quanto riguarda l’approfondimento del sito palafitticolo di Mercurago.
La mostra fotografica, realizzata da Fabrizio Lava, con testi divulgativi curati da Alberto Zola, del Centro documentazione di Viverone, e da Elena Poletti, conservatrice archeologa del museo
di Arona, sarà ospitata nella Sala didattica dell’Archeomuseo Khaled al-Asaad, in Piazza San Graziano 36.
L’inaugurazione, che si terrà sabato 9 aprile alle ore 17, sarà accompagnata dalla presentazione del catalogo della mostra e si svolgerà con l’intervento di Alberto Zola, Centro di
documentazione delle palafitte di Viverone; Fabrizio Lava, fotografo; Elena Poletti Ecclesia, conservatrice archeologa di Arona.
Possibilità di visite guidate per i gruppi scolastici su prenotazione anche in altri orari e giornate.
CANNOBIO - C'era una volta Cannobio di oggi e con gli occhi di
ieri
C'era una
volta Cannobio di oggi con gli occhi di ieri
Mostra fotografica con tecnica cianografica a cura di Pierangelo De Bernardis, che resterà aperta dal 16 aprile al 16 maggio presso il pianterreno di Palazzo Parasi.
L'inaugurazione si terrà sabato 16 aprile alle ore 11.00.
Sun, 01/05/2022
ARONA - Mercatino dell'Usato
Mercatini dell'usato - Domenica 01 Maggio 2022
Luogo:
Lungolago Nassiriya - giornata intera
Organizzatore:
Associazione Cronos
Tel: +39 0322 243601 IAT Arona
Sat, 07/05/2022 to Sun, 08/05/2022
STRESA - Vibram Trail Mottarone
L'edizione 2022 del Vibram Trail Mottarone è in programma il 7/8 maggio: una gara spettacolare come non mai grazie
ai bellissimi percorsi che presenteranno il Mottarone e il territorio circostante in tutta la loro magnificenza, tra
l’altro in una stagione, la primavera inoltrata, perfetta per esaltare i colori e i profumi di questa montagna che divide il Lago Maggiore dal Lago d’Orta.
Saranno ben quattro i percorsi che i trail runners potranno scegliere: Vibram Max…i Trail Mottatone 90 km (5.100 m D+), in programma il 7 maggio; Vibram Relay Trail Mottarone 45 km (3.000 m D+) + 45 km (2.100 m D+), in programma il 7 maggio; Vibram 2 Comuni Trail Mottarone 30 km (2.300 m D+), in programma l’8 maggio; Vibram Mottyno Run Mottarone 12 km (300 m D+), in programma il 7 maggio.
Per chi volesse correre con il proprio amico a quattro zampe si terrà anche la Lollo Run, a completare un’offerta davvero ampia e variegata!
Tutte le informazioni sui percorsi e sulle modalità di iscrizione sono disponibili sul sito www.trailmottarone.com
Campionato Italiano IUTA
È ufficiale: il Vibram Maxi…i Trail Mottarone 90 km sarà valido come Campionato Italiano Ultra Trail Lungo
IUTA (Associazione Italiana Ultramaratona & Trail).
Ma non basta: anche la staffetta Vibram Relay Trail Mottarone 45 km+45 km dovrebbe essere valida come prova unica per l’assegnazione del Titolo Tricolore IUTA!
Un riconoscimento importante per l’evento e per l’ASD Motty Green Trail Team, che organizza Vibram Trail Mottarone con grande passione ed entusiasmo anche in questi tempi difficili.
Una nuova partnership con Scarpa
Grandi novità anche sul fronte partnership: è stata infatti appena siglata una collaborazione con Scarpa, azienda italiana leader nella produzione di calzature da montagna e per le attività
outdoor.
Scarpa sarà Partner Tecnico di Vibram Trail Mottarone.
XIV Lago Maggiore Half Marathon in programma sabato 14 Maggio, una data nuova per questa manifestazione che lo scorso anno a causa delle restrizioni Covid-19 si era riposizionata con grande
successo a metà giugno.
Sport PRO-MOTION A.S.D, società ideatrice e organizzatrice dell’evento da sempre, ha provveduto non solo una variazione nella data, solitamente in Aprile, ma anche dell’orario partenza della
gara.
LE GARE – Due le manifestazioni competitive, la Lago Maggiore Half Marathon da 21,097km e la 10 km, entrambe anche in versione non competitiva con partenza differita di cinque minuti. La
partenza della Half Marathon sarà dallo splendido lungolago di Stresa da cui i podisti, fiancheggiando il Lago Maggiore, arriveranno a Verbania. La gara ha guadagnato per merito la
denominazione di “percorso più panoramico d’Italia” oltre a qualificarsi tra i più veloci dello Stivale.
Partenza da Fondotoce, invece, per la classica e velocissima 10 km, sempre con destinazione Verbania.
E' un rally (raduno) dove l'abilità del pilota e del
navigatore sarà messe in evidenza. Il percorso segreto che vuole ai più curiosi e capaci di portare a
termine il rally senza penalità in una sfida con se stessi. Settanta chilometri sulle strade del Vergante per conoscere
località e panorami indimenticabili. Strade, un paio sterrate, passaggi, a volte molto ardui e una serie di
controlli timbro (CT) da non mancare, pena il dileggio degli altri concorrenti.
Strade che hanno fatto la storia dei rally anni '70, come la prova di Montrigiasco, Silvera ecc. Non una gara. Solo il piacere di sfidare se stessi. Alla partenza verrà
consegnato il ROAD BOOK con segnato il percorso, distanza, bivi e tutto quello che occorre per raggiungere le mete designate. Bar, negozi selezionati da trovare per farsi timbrare la scheda che dovrà essere completa a testimonianza del percorso
fatto.
Partenza da Invorio, (No) un riordino al Golf des Iles
Borromèes dove oltre ad una colazione sarà disputate due prove mooolto speciali. Verranno toccati tutti i
principali comuni dell'Alto Vergante: Brovello, Carpugnino, Colazza, Calogna, Comnago, Dagnente, Fosseno, Ghevio, Graglia Piana, Invorio, Lesa, Massino Visconti, Montrigiasco,
Nebbiuno, Pisano, Silvera, Stropino , Tapigliano. Alcuni di essi organizzeranno eventi collaterali a
beneficio dei cittadini e degli ospiti. Arrivo a Nebbiuno (No) dove verrà offerto un buffet a tutti i partecipanti e quindi la premiazione di commiato in Sala
Fassi gentilmente messa a disposizione dal Comune stesso.
L’apertura della stagione 2022 è prevista dal 18 marzo al 1° novembre 2022.
L’Isola Bella è aperta:
• Dal 18 marzo al 14 aprile: venerdì, sabato e domenicadalle 10 alle 17.30 (ultimo ingresso), chiusura
palazzi ore 18 – chiusura giardini ore 18.30; • Dal 15 aprile al 30
settembre: tutti i giorni dalle 10 alle 17.30 (ultimo ingresso), chiusura palazzi ore 18 –
chiusura giardini ore 18.30; • Dall’1 al 29 ottobre: tutti i giorni dalle 10 alle 17 (ultimo
ingresso), chiusura palazzi ore 17.30 – chiusura giardini ore 18; • Dal 30 ottobre al 1 novembre: tutti i giorni dalle 10 alle 16.30 (ultimo
ingresso), chiusura palazzi ore 17 – chiusura giardini ore 17.30.
Si consiglia di consultare sempre il sito www.isoleborromee.it o di contattare il call center + 39 0323.933478 per ricevere
informazioni sugli orari di apertura.
ARCHIVIO EVENTI
EVENTI 2021
I promessi sposi on air - Massino Visconti - 6 AGOSTO 2021
MAGGIO
WEEKEND 22 - 23 e 29 - 30 Il piroscafo Piemonte
in linea per un tour in
Stile Liberty
Solcio di Lesa: schiuse 400 mila uova di trota all’incubatoio ittico
SOLCIO DI LESA - 03-03-2021 -- In occasione della Giornata Mondiale della Fauna Selvatica l’incubatoio ittico di Solcio ha reso noto che è in piena attività la
stagione di riproduzione delle trote e dopo la schiusa delle uova, sono ora in fase di svezzamento 400mila avannotti di trote delle specie Fario e Marmorata, che al termine della loro fase di
crescita iniziale verranno immessi dai volontari di FIPSAS Novara e dai pescatori professionisti nei torrenti immissari del lago Maggiore, nel fiume Agogna e in altri torrenti minori della
provincia di Novara.
Questa attività è in sinergia e si integra nel progetto Torrenti Verdi Verbano di Legambiente. Altri avannotti saranno a disposizione delle cooperative dei pescatori professionisti dell’Isola
Pescatori e del Golfo di Solcio per essere immessi nel lago Maggiore, mentre 50mila avannotti di trote Marmorate saranno inizialmente rilasciati nel basso corso del fiume Erno per la loro discesa
nella acque del lago Maggiore.
L’impegno congiunto tra le cooperative dei pescatori professionisti insieme ai volontari di Fipsas Novara, con la collaborazione del circolo locale di Legambiente è finalizzato a sostenere e
“aiutare” la riproduzione delle specie ittiche presenti negli ecosistemi fluviali e lacustri, sottoposte dalla pressione antropica esercitata dagli insediamenti urbani sulle sponde, da alcune
situazioni locali di inquinamento e da gravi episodi di bracconaggio.
Roberto Forni, coordinatore della commissione Verbano di Fipsas ha dichiarato: “Queste immissioni di avannotti, non sostituiscono il ciclo naturale della riproduzione della fauna ittica, hanno
l’obiettivo di mitigare gli effetti negativi prodotti dalle attività umane, dall’inquinamento e dalle conseguenze del riscaldamento globale sugli ecosistemi lacustri e fluviali,
contribuendo così al mantenimento dell’equilibrio naturale tra le specie, attraverso la salvaguardia della biodiversità e dei servizi ecosistemici nelle zone umide.”
Particolare soddisfazione verso questa iniziativa ambientale nel territorio è stata espressa dall’amministrazione comunale di Lesa, con la dichiarazione del sindaco Aloma Rezzaro: “Seguiamo con
attenzione e sosteniamo con entusiasmo le varie iniziative di tutela e salvaguardia ambientale in corso nel nostro Comune, come il ripopolamento delle trote effettuato dai pescatori
all’incubatoio di Solcio e l’attività ininterrotta di recupero plastiche dal lago del Seabin, l’apparecchiatura di aspirazione dei rifiuti installata la scorsa estate. L’ambiente, il paesaggio e
l’ecosistema lacustre sono il nostro patrimonio che dobbiamo preservare per le future generazioni. In quest’ottica le nostre politiche di gestione del territorio sono finalizzate a stimolare le
attività economiche, la promozione del turismo e l’occupazione, mantenendo però un corretto equilibrio con la sostenibilità ambientale e sociale, affinché i benefici di sviluppo e crescita
possano ricadere su tutta la Comunità”.
Inaugurata sul Lago Maggiore la prima motonave ibrida in servizio nelle acque interne italiane
Inaugurata sul Lago Maggiore la prima motonave ibrida in servizio nelle acque interne italiane
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E' stata inaugurata oggi, venerdì 16 aprile, ad Arona la prima motonave ibrida diesel/elettrica in servizio nelle acque interne italiane, che entrerà inizialmente
in servizio sul Lago Maggiore nel tratto Angera-Arona.
Costruita nei cantieri navali Cartubi di Trieste e poi completata ad Arona a gennaio di quest'anno, la Topazio è una motonave ibrida dieasel/elettrica, lunga 30
metri e larga 7, che può trasportare fino a 200 passeggeri, con un'elevata attenzione all'accessibilità per viaggiatori disabili.
La nave, che sfrutta la propulsione elettrica nelle manovre di avvicinamento e di allontanamento allo scalo e l’energia elettrica/diesel per le altre operazioni, è
il fiore all’occhiello di Navigazione Laghi. L’imbarcazione è il frutto dell’impegno sostenibile dell’ente governativo che negli ultimi anni ha destinato fondi ed energie in nuovi progetti di
ammodernamento e nuove costruzioni, con particolare attenzione all’ecologia e all’ambiente.
"Sono molto orgoglioso che questo progetto sia stato portato a termine - ha dichiarato il direttore generale di Navigazioni Laghi Alessandro Acquafredda - si tratta
della prima imbarcazione ibrida diesel/elettrica in servizio nelle acque interne italiane e l’inaugurazione della Topazio, in questo particolare momento storico, vuole essere un messaggio di
positività per Navigazione Laghi e per tutto il territorio del Lago Maggiore, con l’auspicio di un ritorno alla vita di sempre. La Topazio è una nave sostenibile; la sua costruzione si
inserisce in un più ampio percorso, intrapreso ormai da tempo, di attenzione all’ambiente ed ai territori che ci circondano, senza dimenticare la qualità del trasporto per i nostri passeggeri.
È stato un progetto ambizioso e oggi siamo felici di poterlo mostrare a cittadini, turisti ed utenti di Navigazione Laghi".
"La motonave Topazio è la prima nave della navigazione interna a potersi fregiare dell’annotazione Green Plus, del Registro italiano Navale - ha sottolineato il
direttore tecnico Paolo Mazzucchelli - un riconoscimento che la identifica come una nave progettata ed equipaggiata con impianti, componenti e procedure atti a controllare e prevenire l'emissione
di sostanze inquinanti nelle acque, in aria o più in generale nell’ambiente. Un primo importante segnale di rinnovamento che parte dal Lago Maggiore e che arriverà anche sul lago di Como e di
Garda".
"Navigazione Lago Maggiore ha già predisposto un programma in linea con il quadro normativo nazionale e locale - ha specificato il direttore di esercizio del Lago
Maggiore Paolo Bianchi - al fine di garantire il migliore ed il più efficiente servizio da offrire al pubblico. Specificatamente, la motonave Topazio entrerà in servizio, in un primo momento,
nelle corse che collegano Angera ad Arona e poi successivamente, alla riapertura della stagione turistica, nelle corse del centro lago nella meravigliosa cornice delle Isole Borromee".
Nuove corse sulla Milano-Arona-Domodossola con i treni Caravaggio
Moon & Stars dal 15 al 25 Luglio 2021 Locarno
Locarno crede nel ritorno ai concerti: a luglio arrivano Ligabue, De Gregori, Nek e Zucchero
Il Canton Ticino ha presentato il programma di “Moon & stars” dal 15 al 25 luglio: biglietti già in prevendita
VISITARE:
ISOLA BELLA 2021 APERTI:
A cura di Alessandro Morandotti e Mauro Natale
La mostra “Vitaliano VI. L’invenzione dell’Isola Bella” ripercorre la vita e le opere dell’ideatore del vascello che affiora sulle acque del Lago Maggiore, ancora
oggi fonte di ammirazione e stupore nei visitatori di tutto il mondo.
“L’isola è dama mia”
Allestita nel grande salone ultimato dal suo omonimo discendente Vitaliano IX nel 1956, l’esposizione racconta la vita di Vitaliano VI, vero artefice della
rinnovata fortuna della famiglia nella seconda metà del Seicento, attraverso ritratti in pittura e in scultura, medaglie e documenti, tra cui i progetti del Palazzo e dei giardini dell’Isola
Bella – alcune opere mai esposte al pubblico.
È lo stile barocco dell’Italia nord-occidentale il fulcro di questa esposizione, ben leggibile in molte delle sale di Palazzo Borromeo dove è ancora presente la
decorazione originale.
Pietre, marmi e alabastri dipinti, quadri con paesi e prospettive, cornici decorate con cristalli di rocca, agate e lapislazzuli fanno fiorire gli interni del
palazzo. Nel Giardino, architetture in pietra rivestite a mosaico, statue, fontane che insieme alle siepi creano veri e propri teatri nel verde.
PARCO FAUNISTICO “LA TORBIERA” Agrate Conturbia NO
Agrate
Conturbia Parco Faunistico La Torbiera via Borgoticino Sud 28010 Agrate Conturbia
Il bosco planiziale, rifugio naturale per tante specie faunistiche.
Aspetti vegetazionali.
La torbiera di Agrate Conturbia nasce e si sviluppa al
centro di un’area circondata da un bosco planiziale di ontani, farnie, betulle, castagni e salici. Nel secolo scorso i boschi paludosi occupavano grandi aree, prima che bonifiche e canalizzazioni
di corsi d’acqua li riducessero a poche vestigia.
L’ambiente naturale protetto della Torbiera facilita
non solo la sopravvivenza e riproduzione degli animali residenti, ma anche quella di specie migratorie in transito.
La Torbiera di Agrate Conturbia è un centro per la riproduzione e
la conservazione delle
specie animali in pericolo di estinzione.
Il Parco faunistico “La Torbiera” nasce in quella regione di confine fra Pianura Padana e Prealpi, caratterizzata da un clima mite e sempre
umido. I numerosi laghetti che arricchiscono la regione hanno favorito l’affermasi di vegetazione di torbiera, ancora ricca in biodiversità.
Dal 12 Marzo al 1 Novembre 2020
Dal 12 Marzo 2020 al 1 Novembre 2020 riaprono gli splendidi giardini di Villa Taranto.
I visitatori potranno nuovamente ammirare le numerosissime specie di piante e fiori provenienti da svariate parti del mondo.
La stagione sarà ricca di eventi, tra cui è importante citare:
La premier britannica Theresa May con il cappotto della Herno “made in Lago Maggiore”
La premier britannica Theresa May all’uscita dal numero 10 di Downing Street con il cappotto della
Herno
LUCA GEMELLI
LESA
Sconfitta tre volte dal Parlamento britannico di Westminster sull’accordo per la Brexit, impegnata nei viaggi verso Bruxelles e Strasburgo per cercare un nuovo accordo con l’Unione Europea,
il primo ministro britannico Theresa May, in questi freddi mesi invernali, si è rifugiata in una delle poche certezze che le sono rimaste in questo periodo: il cappotto Herno, prodotto dalla
manifattura di Lesa.
Lo ha raccontato domenica il londinese Sunday Times, rilanciato poi dalla rassegna stampa di Bbc News, rivelando tra il serio e il faceto come questo capo di abbigliamento, un cappotto di
lana con imbottitura interna trapuntata, sia in grado di funzionare come una calda coperta, ma anche come un «rifugio nucleare» per mettersi al riparo dalle tempeste politiche.
La premier britannica, ha rivelato nei mesi scorsi un altro quotidiano del Regno Unito,The Guardian e un blog specializzato nell’abbigliamento dei politici britannici, è un’appassionata dei
capi dell’azienda di Lesa, ne possiederebbe quattro. Al World Economic Forum di Davos ha sfoggiato una giacca in tweed blu, sempre della Herno.
Pubblicato il 30/03/2019 La Stampa - Novara
GIGNESE - 27 Aprile 2019 h 10 Inaugurazione Rinnovato Museo dell'ombrello e del parasole
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NOTIZIE VARIE e Curiosità:
Incubatoio ittico a Solcio: obiettivo ripopolare il lago Maggiore
Obiettivo:
l’incubazione e la schiusa di uova appartenenti ad alcune delle principali specie di pesci del Lago Maggiore. Per questo scopo è stato inaugurato a maggio 2018 l’ incubatoio ittico a Solcio di
Lesa.
"L’incubatoio
ittico situato a Solcio di Lesa, in alcuni locali in comodato d’uso gratuito dal Comune di Lesa, è stato ricavato nel porticato che si affaccia sul lago Maggiore. La struttura si articola su una
superficie complessiva di circa 80 mq.
Gli
obiettivi dell’ incubatoio ittico consistono nel supportare le popolazioni di specie ittiche di interesse attraverso la riproduzione artificiale. Questo progetto prevede l’incubazione e la
schiusa di uova appartenenti ad alcune delle principali specie di pesci del Lago Maggiore. Tutto questo in conformità alle leggi vigenti e agli attuali regolamenti in materia di allevamento
ittico e semine in acque pubbliche e in collaborazione con gli enti e gli organismi competenti.
L’educazione
ambientale. A fianco dell’attività produttiva è stato creato un percorso
didattico e informativo far
conoscere l’ecosistema lacustre, l’importanza della fauna ittica del lago e per diffondere la cultura della tutela e valorizzazione della natura, dell’ambiente, delle risorse naturali e delle
specie animali e vegetali.
“E’ da
diverso tempo che parlavamo di questo progetto tra noi pescatori e ne sentivamo la necessità – dichiara Giorgio
Brovelli, presidente
della Cooperativa dei Pescatori del Golfo di Solcio – Se oggi abbiamo potuto
realizzarlo è grazie al sostegno e alla collaborazione di imprese, delle istituzioni, dell’amministrazione comunale di Lesa, delle associazioni di categoria e di volontariato e
anche di molti singoli cittadini, che hanno voluto contribuire, non solo in termini finanziari, o mettendoci a disposizione i locali o altre risorse, ma anche portando le loro
competenze e dedicando molto del loro tempo. In tempi piuttosto rapidi si è così costituita una grande squadra del nostro territorio, con un grande obiettivo in comune, quello di
sostenere e mantenere la pesca tradizionale nel lago Maggiore.”
L’incubatoio
ittico a Solco è una infrastruttura per la produzione di materiale da ripopolamento. Le uova sono incubate in apposite strutture denominate campane di Zug (a forma di bottiglia rovesciata).
L’acqua di lago, prelevata tramite una pompa, viene fatta scorrere tra le uova, mantenendo alta la concentrazione di ossigeno e tenendole in movimento così da non incollarsi tra loro.
Oggetto delle attività ittiogeniche sono quelle specie ittiche il cui ripopolamento è consentito dalle normative in vigore, ed in particolare dal regolamento delle semine di materiale ittico
nelle acque Italo-Svizzere (di cui all’Art. 16 della Convenzione per la pesca nelle acque Italo-Svizzere). In particolare a Solcio verranno incubate queste specie: Luccio (200.000 unità), Salmerino alpino (30.000 unità), Trota fario (1.000.000 unità) e
marmorata (150.000 unità).
Le larve nate dalle uova incubate, dopo un periodo di permanenza nelle vasche saranno rilasciate nel Lago
Maggiore. "
Durante tutto l’anno il Lago Maggiore è animato da moderne barche a vela; le sue acque, infatti, sono l’ambiente ideale per praticare la vela e lo
yachting: molto più che semplici sport, rappresentano un vero e proprio stile di vita.
Sulla sua superficie soffiano la Tramontana e l’Inverna, venti il cui connubio permette agli amanti della vela di cimentarsi tutto l’anno nel loro sport preferito. Il primo spira nelle ore
mattutine dalle montagne verso la pianura, mentre il secondo si fa vivo nel pomeriggio, soffiando in direzione opposta.
Non è un caso che ogni anno, a giugno, si tenga, presso l’imbarcadero di Intra, il Verbania Vela Festival che prevede regate aperte a tutte le classi e numerose attività sportive
e di intrattenimento, come degustazioni e concerti.
Sono diverse le strutture veliche dislocate sul territorio del Verbano Cusio Ossola: il Circolo Velico Canottieri di Intra, il Verbano Yacht Club, la
Lega Navale di Arona, il Circolo Vela Orta e lo Yacht Club di Locarno.
ITINERARI TREKKING
Itinerario Villa Lesa - Monte alle Croci - Belgirate
Punto di partenza
L’itinerario parte dalla frazione Villa Lesa, quieta località di villeggiatura collocata a 225 m s.l.m. sulla cui riva troviamo le rovine dell’antico Castellaccio. Verde e in posizione defilata,
è appoggiata ai piedi di una dolce collina.
Come arrivare
In auto
Autostrada A26 per Gravellona Toce, uscita Arona/Carpugnino/Baveno. Segue SS 33 del Sempione.
Autostrada A8 (Milano – Laghi), uscita Castelletto Ticino. Segue SS 33.
Caratteristiche generali
L’itinerario si snoda nel tipico ambiente dell’Alto Vergante, in cui primeggiano antichi borghi, cascinali e oratori. L’itinerario si diparte dalle rive del lago, per elevarsi sulle prime alture.
Qui l’Erno, prima di tuffarsi nel Lago Maggiore all’altezza di Lesa, delinea un bacino stretto e allungato e le rive lacustri disegnano un paesaggio caratteristico, composto da vecchi borghi,
ville e giardini storici.
Descrizione del percorso
L’itinerario ha inizio da Villa Lesa, là dove si possono osservare le antiche rovine del così detto Castellaccio. Una strada asfaltata porta al centro di Lesa, in corrispondenza della chiesa
dedicata a San Giorgio e a San Giovanni Battista.
Dopo aver percorso un tratto di via alla Parrocchia, via Belvedere e via per Colnago, s’imbocca una mulattiera la quale si snoda nel bosco, tra muri a secco e terrazzamenti, in un percorso
suggestivo e di grande impatto visivo.
Il sentiero prosegue per Carpugnino e sale poi fino alla località di Colnago, da dove si gode di un’impareggiabile vista che abbraccia tutto il basso Lago Maggiore, dalla Rocca di Angera fino ad
Arona.
Raggiunta la piazza del paese, ci si inoltra nel borgo per imboccare la mulattiera che, attraverso un bosco misto di latifoglie, porta al Monte alle Croci. Qui, in un punto panoramico di notevole
suggestione, sorge - tra faggi maestosi - l’oratorio dedicato a Maria Ausiliatrice.
Lasciato il monte, si devia a sinistra per l’Oratorio di Santa Cristina, il quale è posto in una radura con area di sosta e campo da golf. Riprendendo il sentiero in salita, si raggiunge la
strada asfaltata che in breve porta a Calogna. Dalla chiesa di San Bartolomeo si scende per un sentiero agevole fino all’Oratorio di San Paolo. Da qui si prosegue per Belgirate .
Poco sopra l’abitato di Belgirate vi è la chiesa “vecchia” di S.Maria. Scesi in direzione della ferrovia si procede lungo un sentiero che, tra ville e giardini, riporta a Villa Lesa, punto di
partenza.
Sport per tutti i gusti tra lago, montagna e collina
L’incantevole territorio del Lago Maggiore offre innumerevoli opportunità di divertirsi facendo sport a tutti i livelli.
Sono molteplici, ad esempio, i punti di decollo per parapendio e deltaplano dislocati lungo le montagne intorno al lago: gli amanti del volo possono cimentarsi in
un’appassionante esperienza sopra le limpide acque del bacino o usufruire dei piccoli aeroporti attrezzati per voli in aliante.
Per gli sportivi che preferiscono la terra ferma le alternative sono numerose: oltre alla “classica” mountain bike è possibile montare a cavallo in uno dei numerosi maneggi
dislocati sulle splendide valli dell’Ossola, nelle verdi colline novaresi o lungo le sponde del Lago Maggiore; o ancora, giocare a tennis e a beach volley,
grazie ai tanti campi attrezzati presenti su tutto il territorio.
Gli amanti della montagna, infine, trovano ampio spazio per la pratica del trekking, dell’alpinismo, del nordic walking,
dell’arrampicata e del bouldering. All’arrampicata outdoor si affianca la possibilità di cimentarsi nell’arrampicata indoor,
grazie a moderne palestre attrezzate.
Canoa, Kayak e Rafting tra lago e fiumi
Canoa, Kayak e Rafting tra lago e fiumi : LAGO MAGGIORE E LAGO
D'ORTA
L’estesa superficie del Lago Maggiore si presenta al turista come un luogo ideale in cui avventurarsi in canoa o kayak, percorrendo lunghe distanze circondati da
paesaggi naturali di rara bellezza.
Diverse sono, tra l’altro, le società di canottieri che promuovono da anni questo sport all’interno del territorio del Lago Maggiore e che hanno “prodotto” campioni
del calibro di Beniamino Bonomi, medaglia d’oro nei Giochi Olimpici di Sydney 2000.
Spostandoci dalle calme acque del Lago Maggiore verso le magnifiche valli dell’Ossola troviamo numerosi e ripidi torrenti che ben si prestano alla pratica del
rafting, sport molto praticato nelle valli del Verbano Cusio Ossola, sia dalla gente del posto che dai turisti che amano provare il brivido di scendere lungo ripidi corsi d’acqua stagliati nella
natura selvaggia.
Le principali strutture di riferimento sono: la Società Canottieri Pallanza, il Kayak Club Valdossola e il Gruppo Canoisti Ticinesi.
Snow
I comprensori sciistici delle catene montuose intorno al Lago Maggiore ospitano ogni anno, sia dall'Italia che dall'estero, gli amanti dello sci da discesa, di fondo, dello sci
alpinismo, dello snowboard e delle popolarissime ciaspole.
Partendo dalla Val Formazza, dove si trovano gli impianti di Formazzaski, di Riale e San Michele, si scende all'Alpe Devero, rinomata per gli amanti dello snowboard freeride; in
Val Divedro si trovano invece gli impianti sciistici di San Domenico- Alpe Ciamporino.
A Domodossola, invece, si scia lungo le pendici del Monte Moncucco all'interno degli impianti di Domobianca, mentre nella vicina Val Antrona, Cheggio offre piste adatte
soprattutto ai più piccoli e ai principianti. A Macugnaga, in Val Anzasca, dalle piste del Belvedere e del Monte Moro si può ammirare il meraviglioso Monte Rosa.
Non sono solo le Alpi però ad accogliere gli amanti della neve. Infatti sopra Stresa, nel Golfo Borromeo, si trovano gli impianti del Mottarone, mentre sopra Premeno, nell'Alto
Lago Maggiore, si trovano gli impianti di Pian di Sole.
Infine in Alta Val Sesia, in provincia di Novara, l'Alpe Mera offre meravigliose piste da sci, e sulla sponda lombarda del Lago Maggiore, all’interno del Parco del Campo dei
Fiori, si può praticare lo sci di fondo usufruendo degli impianti del Centro Fondo Brinzio, mentre a 20 minuti da Luino, il Passo della Forcora offre agli amanti della neve
impianti sciistici per sci d’alpinismo e di fondo.
In conclusione, non c'è che l'imbarazzo della scelta!
Green
Il territorio del Lago Maggiore si presta perfettamente alla disposizione di ampi campi da golf, che qui trovano non solo un ambiente verde ideale, fatto di piccoli laghetti
interni e di vaste aree boschive, ma anche panorami mozzafiato.
L’Alto Lago Maggiore e il Golfo Borromeo ospitano tra i più consolidati campi da golf d’Italia, come il Golf Pian di Sole, a Premeno, e il
Golf Club Alpino, a Stresa, mentre tra le colline novaresi, il Golf Club Bogogno offre agli amanti della natura un facile accesso a splendide mete come il Parco
del Ticino, il Lago d'Orta e il Lago Maggiore.
Anche la sponda lombarda del Lago Maggiore non è da meno: a Varese, per esempio, la buca 10 dell’omonimo Golf Club guarda direttamente sul lago e sulle Alpi.
Wellness
Il territorio del Verbano Cusio Ossola offre innumerevoli opportunità ai suoi visitatori: paesaggi incantevoli da scoprire, buona cucina da assaporare, borghi caratteristici
ricchi di storia e di cultura da visitare e numerosi centri benessere, terme e SPA in cui “coccolarsi”, prendendosi cura del proprio corpo e
della propria mente.
L’intera provincia, infatti, è nota al mondo per le tante sorgenti termali dislocate nel territorio che hanno fatto la sua più grande fortuna; prime fra tutte le acque termali di Bognanco, di
Crodo e, soprattutto, di Premia, dove sorge una modernissima SPA.
La storia delle fonti di Bognanco inizia nel 1863, anno della scoperta della prima sorgente; da allora il piccolo paese di Bognanco conobbe uno sviluppo crescente che, a cavallo
delle due guerre, lo rese un importante centro di villeggiatura. Per il paese iniziò così un vero e proprio boom economico e turistico: ad oggi numerosi hotel, alberghi e locande dislocate sul
territorio della Val Bognanco ospitano i frequentatori delle Terme di Bognanco. Il centro termale attualmente è attrezzato con studi medici, sale per balneoterapia e
areosolfterapia, saune e reparto estetico.
A Crodo, in località Bagni, sorge uno stabilimento termale a carattere curativo; le acque del luogo, infatti, ricche di sali minerali di cui si arricchiscono
grazie al passaggio tra le rocce del territorio, sono note soprattutto per gli effetti benefici che hanno sul fegato e sulla vescica.
Premia Terme, infine, è una moderna struttura termale, situata in Valle Antigorio e inaugurata nel 2008, che offre ai suoi visitatori tutti i benefici delle acque naturalmente
calde della sorgente di Cadarese e una moderna SPA per prendersi cura della propria forma fisica all'insegna del benessere e del relax. Oltre alle piscine termali, coperte o
scoperte, Premia Terme offre l'opportunità di effettuare numerosi percorsi benessere usufruendo di saune, bagni turchi, massaggi e trattamenti estetici.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito internet delle Terme di Premia all'indirizzo www.premiaterme.com.
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ARCHIVIO - EVENTI 2018
Lago Maggiore, la stagione turistica inizia con l’apertura di Villa Taranto
Il parco botanico di Verbania sarà visitabile da giovedì 15 Marzo 2018. Poi
toccherà ai giardini delle isole
STRESA
Sono le fioriture di prunus, magnolie, forsythie ed edgeworthie dei giardini botanici di Villa Taranto a Pallanza ad aprire
giovedì la stagione turistica del Lago Maggiore dopo la pausa invernale.
I giardini creati dal capitano scozzese Neil Boyd McEacharn, tra il 1931 e il 1939, sono i primi a riaprire. Villa Taranto, eclettica collezione di essenze, ispirata ai giardini all’inglese con alcuni spunti che ricordano la
elaborata tradizione paesaggistica italiana, è con le Isole Borromee, la principale attrazione del Lago Maggiore.
Il fascino di Villa Taranto è il suo continuo cambiare lungo le stagioni: dopo le prime fioriture primaverili, sono le camelie a tenere banco, seguite dall’esplosione di colori dei tulipani in aprile, quando appaiono anche
le macchie di colore di azalee e rododendri.
L’estate è segnata dalla collezione di dalie e dalla victoria cruziana, pianta acquatica di grandi dimensioni
che vive all’interno di una serra. L’autunno poi assume tutte le gradazioni del giallo con il tradizionale
foliage.
Dopo l’apertura di Villa Taranto venerdì 23 toccherà a parchi e palazzi delle isole Bella e Madre e al
giardino di Villa Pallavicino.
L’Isola Bella è con il suo sfarzoso palazzo e i giardini terrazzati la più visitata attrazione del Lago
Maggiore, ma anche la Madre, caratterizzata dai giardini all’inglese e dalla elegante villa nobiliare, è di grande richiamo.
Alle proposte dei Borromeo dall’anno scorso si è aggiunto anche il parco di Villa Pallavicino,
in splendida posizione panoramica a Stresa, che racchiude una collezione di animali per la felicità dei bambini e esemplari unici di camelie.
Dal 15 marzo al 4 novembre 2018 i Giardini Botanici di Villa Taranto vi regaleranno colori, profumi ed emozioni uniche!
I Giardini Botanici di Villa Taranto saranno aperti tutti i giorni, festivi inclusi, da
giovedì 15 marzo a domenica 4 novembre 2018 (marzo dalle 9 alle 17.30, da aprile a settembre dalle ore 8.30 alle ore 18.30, dal 1 al 14 ottobre dalle ore 9 alle ore 17.00 e dal 15 ottobre al 4
novembre dalle ore 9 alle ore 16.30).
Il mese di marzo darà il via alle prime fioriture primaverili: edgeworthie, prunus,
magnolie, forsythie, narcisi, tulipani ed una nuova piantumazione di oltre 35.000 muscari tappezzeranno prati e bordure. Nel prosieguo della stagione si potranno ammirare grandi macchie di
centinaia di Rododendri e Azalee mentre nei mesi estivi la regina delle piante acquatiche, la ninfea tropicale “Victoria Cruziana, saprà sempre affascinare i turisti. Nella serra ove è contenuta
questa rarità, è stato impiantato il giardino verticale che indubbiamente susciterà interesse e spunti di arredo "green". E ancora: dahlie e labirinti verdi tutti da scoprire! Anche quest’anno si
ha la possibilità di acquistare un abbonamento per visitare i Giardini durante l’intera stagionalità oppure durante l'intera estate. Da segnalare infine le collaborazioni con le Ferrovie Svizzere
BLS per l'incrementazione del turismo straniero. Le manifestazioni che si alterneranno durante il periodo di apertura, condizioni meteorologiche permettendo, saranno poi: la Mostra della Camelia
(marzo, con visite guidate), le “Settimane del Tulipano” (8-29 aprile), “Colori senza Confini” (da metà aprile a metà maggio), “Fior d’Acqua” (da giugno ad agosto), “Victoria Cruziana in flower”
(dal 20 giugno a fine ottobre) e la “Mostra delle Dahlie” (ultima decade di luglio a fine ottobre). Da non dimenticare infine gli ingressi agevolati per i soci durante le “Settimane del Fai”, le
promozioni “Turista nella tua città” per i residenti e gli spazi creativi di Anna Flower, le piante in…solite del capo serra (Info Ente Giardini Botanici Villa Taranto: www.villataranto.it).